L’endocrinologia è la specialistica medica che si occupa dei disordini ormonali .
Tali squilibri spesso coinvolgono più organi e funzioni, cosicché il soggetto affetto può presentare sintomi specifici, ma anche meno specifici e più sfumati.
Gli ormoni vengono prodotti dalle ghiandole.
La più conosciuta , soprattutto a livello del nostro territorio, è certamente la tiroide; ma in realtà ve ne sono tante altre, tra cui paratiroidi, ipotalamo, ipofisi, pancreas, surreni, ovaie, testicoli.

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Quando recarsi dall’endocrinologo?
Le persone che devono eseguire una visita endocrinologica sono senza dubbio familiari di primo grado di individui affetti da patologia endocrinologica nota, come tiroidite, tireopatia nodulare,carcinoma tiroideo, diabete mellito e patologie autoimmuni coinvolgenti il sistema endocrino.
Utile è lo screening tiroideo e metabolico nelle donne in programmazione di una gravidanza e durante la gestazione per escludere stati di ipotiroidismo, anche subclinico, o di ipertiroidismo che riducono la fertilità e danneggiano embrione e feto, e per correggere sovrappeso ed obesità, fattori predisponenti al diabete gestazionale ed alle sue complicanze.
Lo screening andrologico (studio dei testicoli mediante visita, ecografia, esami di laboratorio e spermiogramma) è decisivo per i giovani adulti di sesso maschile considerando che il tumore testicolare è la seconda causa di neoplasia negli uomini tra 20-35 anni di età e che l’infertilità maschile può essere dovuta a sindromi genetiche, alterazioni metaboliche, varicocele.
Tendenza ad ingrassare o al contrario un forte dimagramento; sintomi cardiologici come tachicardia, innalzamento pressorio o ipotensione ; astenia intensa; cefalea ; disturbi visivi; aumento della peluria, acne, irregolarità mestruale; deficit erettile, calo del desiderio sessuale; dolenzia e dolorabilità ossea; modifiche rilevanti dell’aspetto fisico; poliuria e polidipsia: sono tutti sintomi che possono celare alterazioni endocrine in corso.

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Prestazioni eseguibili
Detto questo, è facilmente comprensibile che la valutazione endocrinologica non può prescindere da una visita completa: anamnesi dettagliata (raccolta dati sul paziente e familiari) ed esame obiettivo di tutti gli apparati, rilevazione pressione arteriosa, frequenza cardiaca, peso, altezza, circonferenza vita e fianchi


Di complemento: indagine ecografica e l’esecuzione di esami di laboratorio.


Nei soggetti con alterazioni glicemiche e diabetici si procederà anche alla misurazione della glicemia capillare e alla terapia educazionale in entrambi i gruppi; solo per il secondo gruppo la valutazione di un eventuale impianto di microinfusori insulinici e/o gestione della terapia nei portatori degli stessi, screening vasculopatia carotidea e la programmazione dello screening delle complicanze arti inferiori (esame neurologico arti inferiori e calcolo dell’indice ABI, cioè del rapporto tra la pressione arteriosa della caviglia e quella del braccio dell’emilato corrispondente, ai fini di possedere dati obiettivi sull’eventuale rischio di ulcerazione del piede).